Una lite di coppia il giorno prima che il corpo di Ilaria Maiorano venisse trovato senza vita. Accusato il marito Tarik.
Ilaria Maiorano, mamma di 41 anni, è stata trovata morta in casa. Il principale indagato, da ieri sera in stato di fermo al carcere di Montacuto accusato di omicidio volontario aggravato, è il marito marocchino Tarik El Ghaddassi. L’uomo avrebbe dichiarato che tra loro due c’era stata una lite la sera prima, ma solo la mattina seguente ha trovato sua moglie morta nel letto.
La tragedia
Ilaria Maiorano era una donna di 41 anni che è stata trovata senza vita nel casolare in campagna in cui viveva col suo compagno marocchino e i suoi due figlie piccole. La tragedia è avvenuta ieri mattina, 11 ottobre, a Padiglione di Osimo (Ancona), nella casa di via Montefanese in cui è stato trovato il corpo senza vita della donna. Sul posto sono giunti i carabinieri del reparto scientifico per eseguire i dovuti accertamenti del caso, da cui è emersa la colpevolezza del marito della donna.
Il marito della vittima
Il marito Tarik El Ghaddassi, muratore 42enne di origine marocchina, pare stesse scontando una pena domiciliare. L’uomo è stato accusato di omicidio volontario aggravato e arrestato dai Carabinieri. inquirenti hanno interrogato per oltre 10 ore il colpevole nella caserma dei carabinieri di Osimo dal pm Daniele Paci.
L’omicidio sia avvenuto al culmine di un litigio tra i due la sera prima per motivi di gelosia da parte di lui. “Ci siamo spintonati a vicenda” avrebbe detto Tarik nell’interrogatorio reso in caserma davanti al pm Daniele Paci e assistito dal suo avvocato Domenico Biasco. La donna sarebbe caduta dalle scale, ma si è rialzata per andare a dormire, secondo il marito.
La mattina seguente andando a lavoro, l’uomo non avrebbe visto passare la moglie con le bambine verso l’asilo. Così sarebbe tornato a casa per vedere perché la moglie non le aveva accompagnate, accorgendosi che la donna era morta sul letto. Le bambine stavano dormendo quando la loro mamma è morta, non si sarebbero accorte di niente.
Continuano le indagini della Procura, e l’autopsia sul corpo della donna, per stabilire la causa della morte e l’ora del decesso. Le indagini sono condotte dai carabinieri di Osimo e dal Nucleo Investigativo di Ancona.